Lo spagnolo torna in campo oggi a Barcellona: in quali condizioni fisiche?
Nadal, calvario finito?
NEW YORK - Maledetti infortuni. Rafa Nadal sta maledettamente faticando a tornare sulla giostra del circuito. Rientrato ad inizio anno a Brisbane, lo spagnolo ha dovuto immediatamente alzare bandiera bianca per gli Australian Open. L'ultima rinuncia in ordine di tempo è arrivata a Monte Carlo. Calvario finito? Chissà... In queste ore l'iberico tornerà in campo al torneo di Barcellona, dove al primo turno affronterà l'italiano Cobolli.
Il mancino di Manacor sta lavorando alacremente per esserci sulla terra rossa del Roland Garros (20 maggio-9 giugno), torneo al quale è legatissimo avendolo vinto ben 14 volte. L'ex tennista Andy Roddick spera che Rafa non debba imitare Federer, il quale - almeno secondo l'americano - non ha avuto l'addio che sognava: «Ho sempre pensato che avremmo avuto un Nadal che saluta al Roland Garros, che magari non vince, ma immaginatelo vincere il terzo turno al Roland Garros, una partita difficile di quattro set, con il pubblico che lo acclama. Federer si è ritirato nella Laver Cup. Probabilmente non lo dirà mai ad alta voce, ma Roger voleva ritirarsi a Wimbledon o agli US Open. È lì che voleva dare il suo addio. E non vorrei che ci stessimo avvicinando a una realtà di non dare l'addio dove vorrebbe anche per Rafa Nadal...».