Il tennista spagnolo ha indicato che non giocherà mai più il torneo di Barcellona: «Tutto ha un inizio e una fine»
«Farò di tutto per essere in grado di competere al Roland Garros»
BARCELLONA - La sconfitta patita ieri contro De Minaur - ai 16esimi di finale - ha segnato l'ultima apparizione di Rafa Nadal a Barcellona, in uno dei tornei al quale il maiorchino è maggiormente legato, essendo a "due passi" da casa sua ma soprattutto avendolo vinto in dodici occasioni.
«Mi sono divertito ed ero felice di farlo su un campo e in un torneo speciale, un torneo classico e tradizionale del nostro circuito - ha scritto il 37enne sui social - Un luogo dove sono cresciuto come giocatore e dove ho trovato tante gioie. Tutto ha un inizio e una fine e mi è piaciuto giocarci più di una volta. Ho vissuto momenti molto belli, ho sempre goduto del fatto di giocare qua, vincere 12 volte per me era inimmaginabile. Ringrazio il club, tutta la gente che mi ha accolto qua e che mi ha fatto sentire come mi ha fatto sentire. Alla fine questo è lo sport, lascio il testimone alle nuove generazioni, non ci sono giocatori più importanti dello sport e dei tornei. Credo di aver avuto la fortuna di aver scritto belle pagine nella storia del torneo con la coscienza di aver dato sempre massimo. Sono arrivato, ma è bello poter giocare sempre qui. Grazie mille per tutto Barcellona».
Un messaggio che lascia intendere come la carriera di Rafa sia vicinissima al capolinea. D'altronde il fisico non sembra più reggere alle sollecitazioni e ieri abbiamo avuto l'ennesima conferma: «Staremo a vedere come procede, farò di tutto per essere in grado di competere al Roland Garros».