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TENNISOvunque lo metti, vince...

11.06.24 - 14:35
Carlos Alcaraz continua a bruciare le tappe e non ha nessuna intenzione di lasciare a Sinner l'intero palcoscenico.
keystone-sda.ch (YOAN VALAT)
Ovunque lo metti, vince...
Carlos Alcaraz continua a bruciare le tappe e non ha nessuna intenzione di lasciare a Sinner l'intero palcoscenico.
SPORT: Risultati e classifiche

PARIGI - Non si può certo dire che il baby fenomeno Carlos Alcaraz non si abitui facilmente alle superfici sulle quali si trova a giocare. O che non si tratti di un giocatore polivalente e versatile.

Dopo aver vinto gli US Open sul cemento nel 2022, Wimbledon sull'erba nel 2023, ecco che nel 2024, puntuale, è arrivato il Roland Garros sulla terra battuta. Lo spagnolo – che nel 2022 a 19 anni e 4 mesi era diventato il più giovane a salire in vetta alla classifica Atp – è ora diventato anche il più giovane di sempre a vincere almeno un Major su ognuna delle tre superfici (21 anni e 1 mese). Il vecchio primato apparteneva all'australiano Lew Hoad, vincitore nel 1956 a 21 anni e 7 mesi di Australian Open, Roland Garros e Wimbledon.

Se è vero che pur sempre di tennis si tratti, è altrettanto giusto sottolineare come ogni superficie richieda delle caratteristiche diverse e uno stile di gioco altrettanto diverso. La capacità di adattamento e la velocità con cui ciò avviene sono importantissime per permettere a un giocatore di divenire con gli anni un vincente, ovunque si trovi a “combattere”.

Oltre a un gioco spesso spettacolare e variato, il campione di Murcia – numero 2 al mondo dietro a Sinner e davanti a Djokovic – a Parigi ha mostrato una tenuta fisica pazzesca: basti pensare che proprio nella capitale francese è stato il primo tennista dal 1962, dai tempi del mitico Rod Laver, a vincere semifinale e finale al quinto set, con un dispendio di energia davvero pazzesco.

Nonostante stia letteralmente bruciando le tappe, Alcaraz non si pone alcun limite: «Spero di arrivare al numero di Slam di Djokovic (24, ndr), ma ora non ci penso. Ne ho tre e devo continuare così». Il prossimo “test”, se così si può chiamare per uno precoce come lui in grado di vincere tre Major in tre anni, è dietro l'angolo: a Wimbledon c'è un titolo da difendere e la sete di rivincita di Sinner da tenere a bada. Ne vedremo sicuramente delle belle...

ALCARAZ IN CIFRE:
7
Alcaraz è il settimo tennista a vincere le sue prime tre finali Slam disputate, dopo Connors, Borg, Edberg, Kuerten e i nostri Wawrinka e Federer (il basilese arrivò sul 7-0, prima di perdere da Nadal a Parigi nel 2006).

2,4
Sono i milioni di euro intascati da Alcaraz grazie al successo parigino. Zverev si è invece dovuto "accontentare" di 1,2 milioni.

11

Sono le vittorie di Alcaraz sulle dodici partite in cui ha dovuto battagliare fino al quinto set. L’unico duello perso al quinto è stato due anni e mezzo fa, contro Berrettini, all'Australian Open del 2022.

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COMMENTI
 

Mike 5 mesi fa su tio
ciao Nina , attenzione Alcaraz a non bruciati troppo presto 21 anni e milioni a palate potrebbe essere un arma a doppio taglio

Nina 5 mesi fa su tio
Risposta a Mike
Si , é verissimo ; negli scorsi anni , Alcaraz ha avuto degli alti e bassi , inconstante ( lo ammette lui stesso ) , infatti penso non sarà fortissimo a Wimbledon , troppo affaticato ; é un essere umano , Non un robot !

Nina 5 mesi fa su tio
Risposta a Nina
riguardo i suoi milioni , come ha spiegato lui stesso , se ne occupa suo padre ; non lo appassionano le marche di lusso ( vestiti , scarpe , macchine ) ; quando il giornalista gli ha chiesto dei suoi sponsors , Alcaraz li ha cercati nel suo Natel , ed ha esclamato " ops , avevo dimenticato il regalo della macchina BMW 😂 "....gli atri sponsors sono Nike , Rolex , Calvin Klein

Nina 5 mesi fa su tio
ottimo Redazione ! finalmente un bel articolo che valorizza ed elogia l'incredibile Alcaraz 😍

Nina 5 mesi fa su tio
Risposta a Nina
…enorme talento , tanto lavoro , simpatico , educato , é sempre un’emozione vederlo giocare ,.…e le parole di Zverev al RG , " Carlos , sei il migliore , già pronto per la Hall of Fame " 💪

medioman 5 mesi fa su tio
Risposta a Nina
A me personalmente non sta tanto simpatico, non so 🤔, sembra che se la tira un po’ troppo, vedarem…

Signore 5 mesi fa su tio
Risposta a Nina
Trovo che Alcaraz sia un alieno e a me, personalmente, ispira parecchia simpatia. È chiaro che quando gioca si diverte e a volte sembra quasi che vada contro i "propri interessi", preferendo colpi più spettacolari. Poi, è abbastanza normale che a quell'età con tutto quel successo, ogni tanto si debordi. Niente di imperdonabile...

Nina 5 mesi fa su tio
Risposta a medioman
davvero ? trovi che se la tira ? per come parla o per come gioca ? mi interessa...

medioman 5 mesi fa su tio
Risposta a Nina
È il suo comportamento dopo ogni punto vincente, esulta troppo 🤷🏻‍♂️.

Nina 5 mesi fa su tio
Risposta a medioman
aah Si , su questo concordo 😂 , é molto " caliente " , stile Nadal ( che é il suo idolo ) ; ma é anche molto giovane ed ancora insicuro , e quando urla Vamos verso il suo coach Ferrero , é sopratutto per darsi fiducia

pegis 5 mesi fa su tio
2,4 MILIONI per divertirsi in un torneo di palle. Fino a quando ci sarà tutto questo sperpero di denaro nello sport il mondo andrà sempre peggio, mi permetto di far conoscere a tanti fessi come me che cosa é il BENE COMUNE: Per bene comune si deve intendere « l'insieme di quelle condizioni della vita sociale che permettono ai gruppi, come ai singoli membri, di raggiungere la propria perfezione più pienamente e più speditamente ». Il bene comune interessa la vita di tutti. Se il bene comune é distribuito in questo modo ai voglia a morti di fame in tutto il mondo.

medioman 5 mesi fa su tio
Risposta a pegis
Perché, pensi che tutti i campioni lo hanno fatto per la gloria, per essere iscritti nel albo dei record. Il dio denaro comanda TUTTO!!

pegis 5 mesi fa su tio
Risposta a medioman
Ti sei reso conto che lui e tanti altri dello sport incassano milioni mentre tanti di noi per la sanità dobbiamo fare la fame? Questo vuol dire che il bene pubblico non è distribuito come dovrebbe essere e i soldi che questi dello sport incassano mancano a tutti noi.

medioman 5 mesi fa su tio
Risposta a pegis
Si chiama “capitalismo “

pardo54 5 mesi fa su tio
Risposta a pegis
Scusate ma quando si concedono facilitazioni fiscali a chi non ne ha bisogno, vuol dire che non si sta così male, o sbaglio? In certi sport i milioni ci sono sempre stati è sempre ci saranno, nella vita reale un bel po’ meno. La ridistribuzione della ricchezza è pura utopia: chi è ricco tende ad esserlo sempre di più, che è povero deve lottare per non peggiorare la sua situazione. Si chiama capitalismo? Non lo so, ma ingiustizia certamente.
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