Agli Europei di Belgrado la zurighese ha conquistato l'argento nei 100m rana, mentre il ginevrino ha vinto il bronzo nei 200m dorso
BELGRADO - Senza Noè Ponti, assentatosi dall'evento per alcuni problemi intestinali, ci hanno pensato Roman Mityukov e Lisa Mamié a tenere alti i colori elvetici agli Europei di Belgrado, vincendo rispettivamente la medaglia di bronzo nei 200m dorso e l'argento nei 100m rana.
Il 23enne ginevrino ha fermato il cronometro in 1'55''75, ed è stato battuto dall'ucraino Oleksandr Zheltiakov (primo in 1'55''39) e dal greco Apostolos Siskos (secondo in 1 '55''42). L'elvetico ha vinto la sua quarta medaglia internazionale in vasca lunga nella disciplina, dopo il bronzo europeo nel 2021 e le due iridate vinte nel 2023 (sempre bronzo) e 2024 (argento).
Spostandoci al femminile, Lisa Mamié - con il tempo di 1'07''15 - ha conquistato il secondo posto nella prova dei 100m rana, preceduta soltanto dall'estone Eneli Jekimova (1’06”41). Dopo l'argento agli Europei 2021 di Budapest e l'oro agli Europei dell'anno dopo a Roma, questo è la sua terza medaglia continentale.