L'olandese Tallon Griekspoor ha molti dubbi in merito alla gestione del caso-Sinner, malgrado creda nella buonafede del tennista
NEW YORK - In questi giorni ne stiamo sentendo di tutti i colori. La vicenda-Jannik Sinner continua a tenere banco nel mondo del tennis, malgrado in queste ore siano scattati gli US Open, ultimo Slam dell'anno. Fra chi cerde ciecamente alla versione del tennista italiano e chi pretende maggior trasparenza, le teorie attorno al caso si stanno moltiplicando.
L'olandese Tallon Griekspoor - numero 40 al mondo - crede nell'innocenza del collega: «Non penso che abbia assunto qualcosa. Non penso che sia la persona giusta per fare una cosa del genere. Naturalmente potrei sbagliarmi terribilmente, ma non ne ho la minima idea».
Tuttavia, il 28enne vede anche un possibile complotto... «Dove c'è fumo, c'è fuoco. È semplicemente molto strano il modo in cui è stato gestito il suo caso. Sinner ovviamente porta tanti soldi e anche le due più grandi figure dell'Atp sono italiane». Un riferimento è naturalmente all'attuale numero uno dell'Atp Andrea Gaudenzi...