L’italiano ha tremato contro McDonald nel primo turno degli US Open
Subito fuori Tsitsipas, trafitto da Kokkinakis.
NEW YORK - Jannik Sinner ha vinto all’esordio agli US Open. E fin qui, tenendo conto delle qualità del numero uno al mondo, la notizia quasi non c’è.
Cambia tutto se si guarda il modo in cui l’italiano si è assicurato la qualificazione al secondo turno dello Slam. Opposto a Mackenzie McDonald, l'altoatesino ha incredibilmente perso il primo set cedendo la battuta addirittura tre volte. Confuso? Distratto dal polverone sollevato per il caso-doping? Non è dato saperlo. Per tre quarti d’ora l’azzurro non è comunque stato lui. Poi però si è ripreso e, dopo aver perso nuovamente il servizio all’inizio del secondo parziale, ha innestato la marcia più alta staccando il rivale. Alla fine Jannik si è imposto 3-6, 6-2, 6-1, 6-2, guadagnando il diritto di sfidare l’altro statunitense Eliot Spizzirri.
Chi non avrà una seconda chance è invece Stefanos Tsitsipas, fattosi sorprendere da Thanasi Kokkinakis. Falloso, poco mobile, lucido solo a tratti, il greco si è arreso (5)6-7, 6-4, 3-6, 5-7.