Cerca e trova immobili

TENNIS«Ci stanno uccidendo...»

23.09.24 - 17:58
Calos Alcaraz si è scagliato contro il calendario di tennis: «Le partite sono troppe, il rischio di infortunarsi è molto alto».
keystone-sda.ch / STF (Ebrahim Noroozi)
«Ci stanno uccidendo...»
Calos Alcaraz si è scagliato contro il calendario di tennis: «Le partite sono troppe, il rischio di infortunarsi è molto alto».
In questo 2024 il campione spagnolo ha preso parte a 14 tornei e ha disputato più di 50 partite.
SPORT: Risultati e classifiche

BERLINO - Nella giornata di ieri il Team Europa ha piegato a Berlino il Team Resto del Mondo, conquistando la settima edizione della Laver Cup di tennis.

Uno dei grandi protagonisti del torneo è stato Carlos Alcaraz, schierato nell'ultima giornata sia nel singolare sia nel doppio e bravo a regalare il quinto successo della storia alla squadra europea da quando la prestigiosa esibizione è stata creata nel 2017 (5-2).

Proprio il campione spagnolo - nonostante fosse contento di disputare la Laver Cup - si è scagliato contro il calendario di tennis, sempre più fitto di partite, parlando anche a nome dei suoi colleghi «Ci stanno uccidendo», sono state le parole del 21enne in conferenza stampa. «La mia unica paura sono le troppe partite che giochiamo e con tutta probabilità nei prossimi anni ci saranno ancora più tornei obbligatori. Siamo arrivati a un punto in cui molti bravi tennisti corrono il rischio di saltare alcuni grandi eventi a causa degli infortuni».

A Berlino Alcaraz ha disputato il suo 14esimo torneo di questo 2024, scendendo in campo per più di 50 incontri. «A volte capita che non ho voglia di giocare. Potrei mentire, ma mi è già successo di non avere la motivazione necessaria per scendere in campo. Il programma è molto serrato, ci sono tante competizioni e non ho tutti i giorni liberi che vorrei. Mi è successo di non avere nessuna voglia di partecipare a un determinato torneo perché volevo restare a casa con la mia famiglia e con i miei amici(...)».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Angus.73 1 ora fa su tio
Condivido pienamente 👍

Mike 2 ore fa su tio
pegis sé tu sei un misero operaio e colpa tua !!! perché non hai fatto il tennista o il calciatore , invece sei un frustrato , geloso e un fallito.

pegis 1 ora fa su tio
Risposta a Mike
Pensa per te povero disgraziato che non sei altro. Io la mia strada anche se con sudore e onestà l'ho fatta e adesso mi godo quello che ho saputo raccogliere, senza preoccupazioni. Sicuramente sei uno che non sa fare niente e ti senti grande guardando tennisti e calciatori. vai a lavorare barbon.

Dox 13 min fa su tio
Risposta a pegis
Qualcosa mi dice che Mike ha ragione nel dire che sei un frustrato e geloso. Fallito non lo so, ma se dovessi scommettere su questo, lo farei

pegis 2 ore fa su tio
Andate a scavare in miniera e poi vediamo se continui a fare lo sbruffone. Con tutti i soldi che vi regalano vi farei lavorare anche la notte. I poveri cristi operai per prendere quello che guadagnate voi devono nascere e morire almeno 100 volte.

Dox 15 min fa su tio
Risposta a pegis
Come se fosse una loro colpa essere bravi in qualcosa che porta ad avere quei guadagni. E ricorda che se gli sportivi di quel livello ricevono tutti quei soldi, è perché la gente (come te, come me, come tanti altri) seguono quel determinato sport. Se alla gente non fregasse nulla dello sport di sicuro non guadagnerebbero così tanto. Ma dal momento che c’è tutto questo seguito, è giusto che guadagnino così tanto. Mi fa piacere? No. Vorrei guadagnare anch’io così? Sì. Me lo merito? No.
NOTIZIE PIÙ LETTE