«Vedremo cosa mi permetterà di fare il mio corpo»
Nole Djokovic non vuol parlare di ritiro.
SHANGHAI - Impegnato a Shanghai dove, superando l’italiano Cobolli, si è qualificato per gli ottavi di finale (dove troverà il russo Safiullin), Novak Djokovic è tornato a parlare del suo momento, di una vecchiaia - sportiva - che non lo preoccupa più di tanto.
«Mi sento bene - ha raccontato il campionissimo serbo - Non giocando tanti tornei sono un po’ più fresco e anche riuscire a riposare durante una kermesse non è male. Fisicamente è un sollievo. La Cina per me è speciale. Qui ci tengo a fare bene e i risultati raccolti durante la carriera ne sono una prova. Tanti successi sono stati ottenuti anche grazie all’amore, al rispetto e al sostegno che i tifosi cinesi mi mostrano. Ho un legame profondo con questa terra e farò del mio meglio per tornare l’anno prossimo. Non ho certezze, è vero, ma so che voglio continuare a giocare. Devo vedere cosa mi permetterà di fare il mio corpo, ma la volontà di andare avanti, dando priorità ai grandi eventi, è grande».