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TENNIS«Una squalifica? Sarebbe una macchia indelebile sulla sua carriera»

01.11.24 - 17:24
L'ex tennista italiano Daniele Bracciali ha detto la sua in merito alla spinosa questione relativa a Sinner
keystone-sda.ch (STR)
«Una squalifica? Sarebbe una macchia indelebile sulla sua carriera»
L'ex tennista italiano Daniele Bracciali ha detto la sua in merito alla spinosa questione relativa a Sinner
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ROMA - Mentre Jannik Sinner continua a fare incetta di vittorie, sull'altro binario proseguono le "indagini" sul fascicolo che coinvolge il tennista italiano in merito alla questione doping (positività al Clostebol).

«Purtroppo, conoscendo l’ambiente della Wada e dell’Itia, una squalifica può arrivare quasi sicuramente - le parole espresse a "Mowmag" da Daniele Bracciali, ex numero 49 del mondo, radiato nel 2018 con l’accusa di aver favorito un giro di scommesse - Non è giusto squalificare un giocatore se viene appurato che non ha assunto farmaci per migliorare la prestazione. Nel caso di Sinner, il Clostebol non ha cambiato assolutamente niente. La responsabilità oggettiva nella squalifica è una stupidaggine. Ci sono casi di tutti i tipi, anche casi in cui la Wada non ha fatto nemmeno appello».

Cosa rappresenterebbe una sospensione per l'italiano? «Squalificarlo rappresenterebbe davvero una carognata, che purtroppo in altri casi hanno fatto. Sarebbe una macchia indelebile sulla sua carriera, anche se tutti sappiamo che lui è in buona fede. Lui è molto forte e lo ha dimostrato. Ma non c’è dubbio che una decisione simile peserebbe su di lui, anche se non sappiamo in che modo potrebbe eventualmente reagire».

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COMMENTI
 

Fra Francesco 45 min fa su tio
Il Clostebol è proibito anche ai tennisti italiani, sarà anche un campione ma per esserlo, forse ha avuto e ha bisogno di un aiutino. Per questo merita la squalifica.

Maverik 2 ore fa su tio
Io sono per la legge uguale per tutti … consenzienti o non

Swissabroad 1 ora fa su tio
Risposta a Maverik
Ma le leggi sensate non questa pagliacciata. Avrei voluto vedere se questa faccenda fosse capitata a King Roger o ai fantomatici tifosi di Alcatraz 🤭 se l'avrebbero "condannato". 🤣 ma certo diranno...come no. Yannik n. 1.

Fra Francesco 42 min fa su tio
Risposta a Swissabroad
A Federer non poteva capitare perché non è mai successo, a lui dopo poco tempo che e’ ai vertici del tennis si è fatto un autogool.COMPLIMENTI.

Busca 2 ore fa su tio
Il problema per il tennista è la motivazione della sua assoluzione da parte della federazione tennistica: assolverlo perché non consapevoledi assumere sostanze dopanti significa dire che un atleta è da squalificare solo se lui sa di prendere sostanze dopanti. la Wada vuole una decisione di principio da parte del Tribunale Federale di Losanna (ultima istanza sportiva) per stabilire se il doping è un reato oggettivo (basta essere dopato) o soggettivo (l'atleta deve essere cosciente di assumere sostanze dopanti, ciò che avviene solo in rari casi).

Swissabroad 1 ora fa su tio
Risposta a Busca
Lui non ha assunto nulla quello è il bello. E solo stato "contaminato". Ridicoli. Vince e stravince a prescindere. Se fosse stato aiutato quella volta poi non avrebbe più fatto risultati senza doping. Invece. Pagliacci.
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