«Aiutare gli altri, punto molto importante»
Jannik, non solo campo.
TORINO - Pronto a scendere in campo per le ATP Finals di Torino - per le quali è stato sorteggiato nel girone con De Minaur, Fritz e Medvedev - tra un allenamento e l’altro Jannik Sinner ha trovato il tempo per parlare di sé stesso, del suo tennis. E di quel che farà con i suoi (enormi) guadagni.
«A 23 anni non puoi essere al top del tuo potenziale - ha spiegato il campione italiano - fisicamente e mentalmente. A volte sbaglio ancora ed è normale. Cercherò di variare di più ma credo che soprattutto la parte fisica sarà in futuro molto importante. In campo provo a non sprecare energie che mi verranno utili durante il punto successivo. Sono già abbastanza calmo di mio e questo mi aiuta. Anche fuori sono così: sono una persona semplice che dedica tanto tempo al lavoro».
Un lavoro che lo ha arricchito. «I 6 milioni di dollari guadagnati vincendo il torneo di Riad li utilizzerò per una mia Fondazione, ma non voglio entrare nel dettaglio fino a quando non sarà ufficiale. Ogni persona ha una visione un po’ diversa sul come aiutare gli altri, ma anche gli animali o impegnarsi per la natura. Ma è un punto molto importante per noi professionisti che siamo sotto la luce dei riflettori».