Rafa Nadal ha chiuso la sua carriera: «Amo ancora il tennis da morire ma non riesco più a essere competitivo»
MALAGA - Ieri Rafa Nadal è sceso in campo per l'ultima volta. La Coppa Davis, oltre a decretare l'eliminazione della Spagna, ha sancito l'addio di uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi. Fra lacrime, sorrisi e applausi scroscianti, a Malaga erano tutti emozionati per il saluto di Rafa.
«Sono un privilegiato ad avere ricevuto l'affetto di tutto il mondo ma specialmente degli spagnoli - ha dichiarato il 38enne - Non è mai facile smettere, amo ancora il tennis da morire ma non riesco più a essere competitivo. Il corpo non me lo permette più. Abbraccio la mia famiglia e tutti gli amici. Durante il ventennio da professionista ho cercato di cambiare staff il meno possibile e ho sempre avuto vicino la gente cui volevo bene. Non pensavo di poter avere una carriera così vincente. La mia famiglia mi ha insegnato l'educazione e aiutato a tenere sempre i piedi per terra. Certo che si ricorderanno di me per i tornei vinti, ma ci tengo di più a essere ricordato come una brava persona».