Rafael Nadal si è espresso in merito alla sua carriera: «Bisogna restare sempre svegli per vedere dove si può migliorare».
Nella sua carriera ha conquistato la bellezza di 22 tornei del Grande Slam.
MADRID - Rafael Nadal si sta godendo particolarmente queste prime settimane da ex tennista professionista.
L'uomo dai 22 trofei dello Slam è stato coinvolto in una serie di iniziative, ha partecipato a un torneo di golf ed è andato ad Anfield per guardare da vicino il big match di Champions League tra Liverpool e il suo Real Madrid. Il maiorchino è infine stato ospite dell'università spagnola Alfonso X per parlare agli studenti e rispondere a tutte le loro curiosità. «Ci sono persone che ti chiedono, passati gli anni, se avresti cambiato qualcosa», sono state le sue parole diffuse da "Relevo". «C'è chi risponde che non avrebbe cambiato nulla. Beh, o sei un super fenomeno oppure sei solo un super arrogante. Me lo hanno chiesto e accidenti se avrei cambiato delle cose, ma ho fatto del mio meglio. Anche se tornassi indietro ovviamente avrei cambiato alcuni episodi o aspetti: tutti commettiamo errori e da questo impariamo. Quello che è importante è che quando sbagliamo lo vediamo e ce ne accorgiamo. Ma quando abbiamo ragione è positivo pensare perché ho vinto, perché sono il numero uno al mondo. Per restare lì, di cosa ho bisogno? Ecco, il consiglio è questo: non accontentarsi mai. Bisogna restare sempre svegli per vedere dove si può migliorare»(...)».