Sul podio anche Vincent Kriechmayr e l'ottimo Alexis Monney, che a Bormio ha vissuto un weekend da favola
Marco Odermatt si è dovuto accontentare del quinto rango alle spalle dell'altro elvetico Stefan Rogentin. Buon sesto posto anche per Franjo von Allmen.
BORMIO - Colpo grosso di Fredrik Moeller, che ha sorpreso un po’ tutti nel superG di Bormio firmando il primo successo in carriera.
Il 24enne norvegese, già quarto nelle scorse settimane in Val Gardena e a Beaver Creek - sin qui erano stati i suoi migliori risultati - ha domato il pendio in 1'29"22. Alle sue spalle l'austriaco Vincent Kriechmayr (secondo a +0"20) e un quartetto tutto rossocrociato. Sul podio a +0”24 si è piazzato Alexis Monney, che a Bormio ha vissuto un weekend memorabile. Vittorioso sabato in Discesa - primo acuto in assoluto -, il 24enne friborghese ha sfiorato un altro autentico colpaccio.
Per la pattuglia elvetica un bottino sicuramente soddisfacente anche grazie ai bei piazzamenti di Stefan Rogentin (quarto a +0”42), Marco Odermatt (quinto a +0”45) e Franjo von Allmen (sesto a +0”64). Più attardato Justin Murisier, 15esimo.
La gara non era però iniziata bene per i colori rossocrociati, con la caduta a metà tracciato di Gino Caviezel, sceso col pettorale numero 1 e vittima di un infortunio apparentemente serio alla gamba destra. Il 32enne è stato soccorso e portato a Valle in elicottero. Sulle sue condizioni arriveranno sicuramente aggiornamenti puntuali da parte di Swiss Ski.