Odermatt, Meillard e soci costretti agli straordinari

SCHLADMING - Weekend intensi e monopolizzati dalla Coppa del Mondo? Per un po’ non se ne vedranno. Le ultime cartucce prime dei Mondiali di Saalbach (4-16 febbraio) il circo bianco le sparerà infatti in questa settimana, per poi chiudere con una gara domenicale a Garmisch prima della sosta. È così che, divertitisi con le cinque prove “austro-tedesche” degli ultimi giorni, già oggi (martedì) gli appassionati potranno tornare a sognare. Lo faranno, quelli svizzeri, seguendo con estrema attenzione il gigante che aprirà il doppio appuntamento di Schladming. 

Per la prova sulle nevi austriache Swiss-Ski schiererà il suo “solito” super team, con il quale andrà a caccia di un risultato pesante. Al cancelletto di partenza si presenteranno Marco Odermatt, Loïc Meillard, Thomas Tumler, Luca Aerni, Fadri Janutin, Livio Simonet, Sandro Zurbrügg e Lenz Hächler. Per i primi tre - per “Odi” soprattutto - il successo è un obiettivo reale, il podio è (quasi) la normalità e finire fuori dalla top-10 forse una delusione. Gli altri puntano invece a un solido piazzamento nella top-30.

Gli avversari dai quali guardarsi sono i soliti: i norvegesi Henrik Kristoffersen (ancora senza vittorie stagionali nella specialità ma già piazzatosi tre volte nella top-5) e Alexander Steen Olsen (primo a Sölden, terzo in Alta Badia), l’ex norvegese, visto che ora difende i colori del Brasile, Lucas Pinheiro Braathen e lo sloveno Zan Kranjec.