Nella sua autobiografia il 34enne croato ha toccato due temi scottanti
MADRID - José Mourinho e Cristiano Ronaldo hanno vissuto momenti di tensione. Anche pesanti. A rivelarlo è Luka Modric, nell'autobiografia "A Modo Mio": tra i temi taccati, appunto, quello del rapporto non sempre idilliaco tra i due connazionali ai tempi del Real Madrid.
«Stavamo vincendo in Coppa del Re per 2-0 ma Ronaldo non inseguì il terzino avversario in una loro azione - si legge nel libro - Vidi José furioso con Cristiano e i due ebbero un lungo botta e risposta. E confesso che quella reazione da parte dell'allenatore mi lasciò sorpreso. Rientrati negli spogliatoi per l’intervallo vidi Ronaldo quasi in lacrime per la rabbia... "Faccio del mio meglio e lui continua a criticarmi", diceva il calciatore. Quando Mourinho entrò e continuò ad attaccarlo stava per scoppiare una rissa. Solo l'intervento dei compagni la evitò».
Un altro tema toccato dal nazionale croato l'ormai famosissimo rigore concesso nel match di ritorno del quarto di finale di Champions del 2018 contro la Juve, a pochi istanti dai supplementari: «Quando c’è di mezzo il Real Madrid le proteste sono sempre amplificate. La verità è che quel penalty era sacrosanto: mi diede un grande dispiacere vedere Buffon reagire in un modo così scomposto».
Dopo quella sfida il portiere della Vecchia Signora aveva offeso il direttore di gara Oliver: «Al posto del cuore ha un bidone dell'immondizia», erano state le sue parole.