Constantin: «Non esistono solo le parole, ma anche il carisma della persona e l'energia che riesce a sprigionare»
Uno dei problemi più grandi che potrebbe avere Paolo Tramezzani sulla panchina del Sion sarebbe la lingua. L'ex allenatore del Lugano, giunto in Vallese qualche giorno fa, non sarebbe (ancora) infatti in grado di comunicare in francese con i propri giocatori, nonostante abbia già allenato al Tourbillon per circa quattro mesi nel 2017.
Stando al "Le Matin" Tramezzani sembra capire la lingua, anche se quando si deve rivolgere alla squadra si avvale delle traduzioni di Mickael Facchinetti. A questo proposito si è espresso il presidente Christian Constantin: «Non dico che non possa essere un handicap, ma ciò che conta sono i punti», ha analizzato. «Andrà talmente tutto così velocemente che non avremo nemmeno il tempo di parlarne. Per svegliare uno spogliatoio le emozioni contano di più delle parole. Quando i calciatori e lo staff non si capiscono nella loro lingua d'origine, interviene l'inglese. E poi non esistono soltanto le parole, ma anche il carisma della persona e l'energia che riesce a sprigionare. A volte ammiriamo maggiormente le persone perche non le capiamo».