Questa sera in Bulgaria parte la caccia degli elvetici al Mondiale dell'anno prossimo
U.M.
SOFIA - Torna il grande calcio internazionale, in un anno con molti appuntamenti importanti. E proprio stasera a Sofia partirà l’avventura mondiale per la nostra nazionale di calcio. Sarà la Bulgaria la prima avversaria nel cammino verso i Mondiali che si svolgeranno nel 2022 in Qatar. Italia, Irlanda del Nord e Lituania, queste le altre avversarie della nostra nazionale nel Gruppo C. Un girone sulla carta non difficilissimo salvo gli azzurri che partono con i favori del pronostico, mentre tutte le altre hanno un ranking decisamente inferiore alla nostra nazionale.
Sarà indispensabile partire subito con il piede giusto portando a casa i primi tre punti. «La nazionale bulgara non è un ostacolo facile», così si è espresso Vladimir Petkovic. I bulgari hanno in panchina un allenatore nuovo: Georgi Dermendžiev. Quest'ultimo per l'incrocio contro gli elvetici ha puntato su molti elementi nuovi.
Dal canto suo il nostro coach per questi impegni “mondiali” (più l’amichevole di mercoledì 31 marzo con la Finlandia) ha chiamato nuovamente tre giocatori: il centrocampista Denis Zakaria (Borussia Mönchengladbach), il portiere Jonas Omlin (Montpellier) e il difensore Kevin Mbabu (Wolfsburg). Tra i convocati, l’unico ticinese è l’attaccante della Dinamo Zagabria Mario Gavranovic. Infortunati invece sono Fabian Schär, Renato Steffen e all’ultimo momento anche Becir Omeragic.
Una nazionale collaudata dunque, desiderosa di partire con il piede giusto. Non dimentichiamo che al team elvetico la vittoria manca da oltre un anno (dal 18 novembre 2019 contro Gibilterra). Ma ciò, si spera, non impedirà a Granit Xhaka e compagni di fornire un'ottima prestazione. I tre punti? La missione è sicuramente alla portata, ma attenzione alle insidie...