Lituania superata solo 1-0 grazie a Shaqiri.
A settembre sfida all’Italia per la vetta in solitaria del girone.
SAN GALLO - Tre punti con la Lituania dopo averne incamerati altrettanti contro la Bulgaria: nel primo “giro” di qualificazioni per Qatar2022 la Svizzera ha fatto il suo dovere.
Uscita bene dai blocchi con il 3-1 di Sofia, la Nazionale ha continuato lo sprint superando 1-0 una rivale comunque combattiva, che dopo 2’ era già sotto nel punteggio, punita da Shaqiri. Non certo agguerrita - e forse anche sgonfiata dalla pantomima del pre-partita, con la sostituzione di una delle due porte perché troppo alta (fatta un’altra figuraccia dopo Lenzerheide, ndr) - la truppa rossocrociata ha agevolmente controllato tempi e ritmi di gioco provando con costanza a far lievitare il punteggio. Per tutto il primo tempo non ci è riuscita, vedendo fallire i tentativi Akanji (legno all’11’), Widmer, Seferovic e Vargas. Il canovaccio si è ripetuto nella ripresa, con la Svizzera assoluta padrona del campo e la Lituania impegnata solo da sparring partner. La grande mole di gioco prodotta e le conclusioni provate non hanno tuttavia prodotto l’effetto sperato: non si sono ovvero trasformate in reti. L’occupatissimo Svedkauskas e i suoi hanno infatti “difeso” lo scarto, portando a casa una sconfitta onorevole.
Soddisfazione per un 1-0 striminzito contro un’avversaria modesta? Contava vincere, contava rimanere a punteggio pieno, e questo è stato fatto. Il prossimo match, quello settembrino da padroni di casa contro l’Italia, darà un’indicazione più precisa di quello che sarà il nostro cammino verso il Mondiale. Ma c’è tempo: prima c’è un Europeo da giocare…