La Juventus di Pirlo, in 10 dal 55', vince 3-2 e conquista tre punti fondamentali.
La Vecchia Signora, aspettando gli impegni delle rivali, è quarta in classifica. Per Conte è la terza sconfitta stagionale.
TORINO - Sfida folle all'Allianz Stadium, dove la Juve - in 10 dal 55' per l'espulsione di Bentancur - ha piegato 3-2 l'Inter conquistando tre punti vitali nella corsa a un posto in Champions. I bianconeri, grazie a questa vittoria, agganciano momentaneamente il Milan a quota 75 (+2 sul Napoli, quinto).
Rigori, espulsioni, autogol: è successo di tutto a Torino, con la VAR e l'arbitro Calvarese grandi protagonisti. La Juventus è passata in vantaggio una prima volta al 24', quando Ronaldo ha superato Handanovic con un tap-in ravvicinato (il portiere aveva appena neutralizzato un penalty dello stesso CR7). Al 35' altra chiamata della VAR, con rigore per i nerazzurri e rete di Lukaku (1-1).
Nei recuperi del primo tempo Cuadrado ha riportato avanti la Vecchia Signora (48'), ma l'Inter non si è arresa e all'83' ha trovato novambiente il pari con un autogol di Chiellini (rete inizialmente annullata per un presunto fallo di Lukaku sul difensore).
All'88' l'episodio decisivo, con un altro rigore assegnato alla Juve e la trasformazione dell'ispirato Cuadrado (da segnalare che CR7 era stato sostituito al 70' da Morata). Al 92', poco prima del triplice fischio, rosso anche a Brozovic e Inter che ha chiuso in dieci.
Per gli uomini di Conte, che hanno già festeggiato la conquista dello Scudetto, è la terza sconfitta stagionale.