Nelle prossime ore Sommer potrebbe dover rientrare in patria per la nascita del figlio
Mvogo: «Se l’allenatore dovesse aver bisogno di me sarò pronto. Eriksen? Brutto colpo per tutti».
ROMA - Mercoledì ci sarà Italia-Svizzera. Un crocevia importante per la nazionale di Petkovic, fermata sull'1-1 dal Galles. Un match, quello di Roma, non certo decisivo, ma sicuramente importante... «Siamo contenti di essere qui a Roma. Il viaggio da Baku è stato lungo, ma tutto sommato è andato bene», è intervenuto il portiere elvetico Yvon Mvogo.
Nelle prossime ore Sommer potrebbe dover rientrare in patria per la nascita del secondo figlio. Motivo per cui contro gli azzurri potrebbe toccare proprio a Mvogo... «So che eventualmente potrei scendere in campo, se Sommer dovesse tornare in patria. Sono tranquillo. Se l’allenatore dovesse aver bisogno di me sarò pronto. Darò il massimo per aiutare la mia nazionale».
Due parole sul grave fatto accaduto a Christian Eriksen... «È stato un brutto colpo per tutti noi. Non è stato facile accettare quello che è accaduto. Ma il bello del calcio è che siamo tutti quanti una famiglia unita. In questi casi le diverse nazionalità non hanno nessun senso. Tutti siamo giocatori di calcio. Eravamo molto tristi per quello che è accaduto, ma è stato un grande sollievo quando abbiamo saputo dei miglioramenti».