L'ex Aston Villa Gabriel Agbonlahor non le manda a dire: «Non c'è armonia nello spogliatoio».
«Rashford e Greenwood sono crollati da quando è arrivato».
MANCHESTER - Quinto posto con 31 punti in 18 incontri, a -4 dalla zona Champions League. Non si può certo dire che l'arrivo di Cristiano Ronaldo a Manchester abbia influito positivamente sulla squadra. Ma dove albergano i problemi dei Red Devils, comunque in ripresa dopo un inizio di stagione da bollino rosso?
Secondo l'ex Aston Villa Gabriel Agbonlahor, la colpa sarebbe da attribuire anche all'asso portoghese. A "Football Insider" il 35enne ha dichiarato: «Non è un giocatore di squadra, è concentrato sui suoi obiettivi. Contro il Newcastle era teso in campo, alzava sempre le braccia. E poi, a fine gara, è uscito dal campo con la faccia scura e suppongo che ce l'avesse anche negli spogliatoi».
Agbonlahor è convinto che l'atteggiamento di CR7 terrorizzi i giovani della squadra: «Non c'è armonia nello spogliatoio. Rashford e Greenwood sono crollati da quando è arrivato Ronaldo. Non sono liberi di esprimersi, è come se si sentissero costantemente in dovere di passare il pallone a lui. E così non va bene...».