La capolista non sbaglia davanti ai 21'185 del Letzigrund: l'YB (secondo) resta a -10, il Basilea scivola a -13.
Il Lucerna, di scena allo Stade de la Tuilière, si è imposto 2-1. Il match è stato anche momentaneamente interrotto dopo le "proteste" dei tifosi vodesi.
ZURIGO - Vittoria pesantissima dello Zurigo di Breitenreiter, che con una prova di forza al Letzigrund ha piegato 4-2 il Basilea di Abascal, scivolato ora al terzo posto a -13 proprio dai tigurini. Possono diventare sempre più audaci i sogni dei pupilli del presidente Canepa, che vincendo il match del 23esimo turno di campionato mantengono anche 10 punti di margine sull’YB, secondo (53 a 43).
Ottima la partenza dei padroni di casa, volati subito sul 2-0 grazie al rigore trasformato da Marchesano (8’) e il raddoppio di Kramer (16’). Incassato il 2-1 di Stocker al 38’, lo Zurigo ha nuovamente allungato con Gnonto, autore del 3-1 al 78’. Al 91’ Lang ha infiammato il finale siglando il 3-2, ma Boranijasevic in contropiede ha poi chiuso i conti (4-2 al 96’).
Brutto episodio nel delicato incrocio della Tuilière tra Losanna e Lucerna, dove i padroni di casa - ultimi della classe con 12 punti - sono stati sconfitti 2-1 e si trovano ora a -6 dai rivali di giornata. L’episodio da condannare è avvenuto al minuto 76’, quando l’arbitro ha dovuto interrompere momentaneamente il match, dopo che nei pressi del portiere del Lucerna Müller era stato fatto esplodere del materiale pirotecnico.
Per la cronaca l’incontro è stato deciso dalla doppietta dell’ex Lugano Abubakar (2’, 72’). Ai vodesi non è bastato il rigore siglato da Kukuruzovic nei recuperi.