Il re dei procuratori italiani è ricoverato in ospedale a causa di una grave malattia polmonare.
Fra i suoi assistiti spiccano i nomi celebri di Ibrahimovic, Pogba, Haaland, Donnarumma, Verratti e Balotelli.
MILANO - «Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo».
Lo ha detto Alberto Zangrillo, primario dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele, commentando le voci sullo stato di salute del procuratore Mino Raiola e smentendo il suo decesso.
Da quanto si è appreso le condizioni di Raiola sono molto gravi. Il re dei procuratori italo-olandese, protagonista di alcune delle più importanti operazioni di calciomercato degli ultimi 15 anni, è ricoverato all'ospedale San Raffaele, dove a gennaio scorso era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per problemi polmonari.
Fra i suoi assistiti spiccano i nomi celebri di Ibrahimovic, Pogba, Haaland, Donnarumma, Verratti e Balotelli.