Avanti con Dybala, i bianconeri sono stati ribaltati da Gudmundsson (87') e Criscito (rig. 96').
Nel frattempo fanno festa Lecce e Cremonese, promosse in Serie A.
GENOVA - Brusco ribaltone per la Juve di Allegri, rimontata e sconfitta 2-1 al Ferraris da un Genoa alla disperata ricerca di punti-salvezza.
Opaca la prestazione dei bianconeri, che al 48’ avevano comunque trovato il gol del vantaggio grazie ad un lampo di Dybala (tiro da fuori che ha trafitto Sirigu).
Dopo un’occasionissima fallita da Kean e una girandola di cambi (fuori anche Vlahovic per Morata), nel finale il Grifone ha capovolto il match. Pareggiati i conti all’87’ grazie a un bel tocco di Gudmundsson e graziati nuovamente da Kean al 94’, i padroni di casa hanno piazzato il colpo del ko con Criscito. Su rigore, con tutta la pressione possibile e immaginabile, il capitano del Genoa ha avuto la freddezza di superare Szczesny e regalare il successo ai suoi (96’).Â
La Juve rimane quarta con 69 punti, mentre con questa vittoria importantissima il Genoa resta in corsa per la salvezza e si porta a quota 28, -1 dalla Salernitana (quartultima). Se la lotta per non retrocedere è accesissima, dalla B sono arrivati i primi verdetti. Dal prossimo anno, nella massima serie, ci saranno anche Lecce e Cremonese. Le due compagini hanno guadagnato la promozione grazie ai successi nell'ultima giornata del campionato cadetto. Il Lecce ha chiuso al primo posto con 71 punti, la Cremonese seconda con 69. Dai playoff uscirà invece il nome della terza squadra che tornerà tra le grandi.