L'UEFA si rammarica e si scusa per gli incidenti che hanno preceduto la finale di Parigi.
«Nessun tifoso di calcio dovrebbe essere messo in quella situazione ed è qualcosa che non deve succedere mai più».
PARIGI - A sei giorni dalla finale di Champions, segnata dai disordini e dal caos fuori dallo Stade de France, dove tanti tifosi erano rimasti coinvolti in una ressa ai cancelli d'ingresso, dispersa con l'uso di lacrimogeni e gas urticanti, arrivano le scuse ufficiali dell'UEFA. L'inizio dell'incontro, poi vinto 1-0 dal Real sul Liverpool, era anche slittato di oltre mezz'ora.
«La Confederazione del calcio europeo desidera scusarsi sinceramente con tutti gli spettatori che hanno dovuto vivere o assistere a eventi spaventosi e angoscianti nel pre-partita della finale di Champions League, in notte che avrebbe dovuto essere una festa del calcio europeo per club - si legge nella nota - Nessun tifoso di calcio dovrebbe essere messo in quella situazione ed è qualcosa che non deve succedere mai più».