Il difensore del Tottenham è stato vittima di una rapina all'uscita di una discoteca nella sua San Paolo.
Provvidenziale l'intervento di un agente di polizia fuori servizio. In totale sono stati esplosi 29 colpi, il ladro è stato raggiunto alla schiena da un proiettile.
SAN PAOLO - Doveva essere una serata spensierata di festa in discoteca, si è trasformata in una notte da incubo. È accaduto al giocatore brasiliano del Tottenham Emerson Royal, rientrato in Patria per qualche giorno di vacanza. Venerdì il 23enne aveva appena lasciato un locale nella sua città natale di San Paolo, quando - mentre stava scattando una foto con un agente di polizia fuori servizio -, è stato avvicinato da alcuni malviventi armati. Un individuo gli ha poi puntato una pistola contro intimandogli di consegnargli i suoi effetti personali.
A quel punto, stando alla ricostruzione di “O Liberal”, l’agente ha reagito, estratto la sua pistola e aperto il fuoco contro il ladro. Ne è nata una sparatoria dove sono stati esplosi ben 29 colpi.
Momenti di terrore, con Emerson e gli altri presenti che hanno cercato di mettersi al riparo. Il giocatore ne è fortunatamente uscito illeso. A farne le spese il ladro, che è stato colpito alla schiena da una pallottola e in seguito operato per rimuovere il proiettile.
«Commenterò presto quanto accaduto. Grazie a tutti per esservi preoccupati per me. Grazie a Dio sto bene», ha scritto il giocatore sui social.