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Bayern, Hoeness gela Lewandowski L'attaccante vuole il Barça e da tempo ha chiesto di essere ceduto. Il Bayern però ha alzato un muro...
Le offerte dei blaugrana sono ritenute insufficienti e i bavaresi sarebbero anche disposti a perdere "Lewa" a zero nel 2023.
MONACO DI BAVIERA - Muro contro muro. In casa Bayern Monaco continua a tenere banco la telenovela Lewandowski, con il bomber polacco intenzionato a fare le valigie nonostante un contratto ancora valido fino al 2023. «Ad oggi è certo che la mia storia con il Bayern è finita: non riesco a immaginare un’ulteriore collaborazione con il club», aveva tuonato l’attaccante dal ritiro della Nazionale, con tanto di risposta seccata del dirigente Oliver Kahn («Queste dichiarazioni non lo porteranno da nessuna parte»).
Da quel giorno è trascorso oltre un mese, ma la situazione non si è minimamente sbloccata e le prime offerte del Barcellona - ritenute troppo basse - sono state rispedite al mittente. Ora, in vista del ritiro (previsto domattina), a Monaco sono ore di tensione e si vocifera che “Lewa” possa anche decidere di non presentarsi per forzare la cessione.
Club forte e solidissimo finanziariamente, il Bayern non ha però nessuna intenzione di farsi “ricattare”, facendo trapelare di essere pure disposto a perdere il giocatore a parametro zero tra un anno. Tutto vero o sarà un “bluff” per far alzare l’offerta fino ai 50 milioni richiesti? Questo lo scopriremo nelle prossime settimane, ma nel frattempo Uli Hoeness, presidente onorario del club, ha ribadito con risolutezza il concetto al quotidiano “Bild”. «Non sono io a decidere sul futuro di Lewandowski, ma penso che il Barcellona possa anche risparmiarsi una nuova offerta. Il giocatore ha un contratto e lo deve rispettare».
