Jamie Carragher non ha risparmiato dalle critiche il tanto chiacchierato CR7
«Magari mi sbaglio, ma al momento nessun club in Europa lo vuole».
MANCHESTER - "Un comportamento inaccettabile. Siamo una squadra e dobbiamo restare tutti insieme fino alla fine. Non posso di certo accettare certi atteggiamenti". Queste le parole utilizzate negli scorsi giorni dall'allenatore del Manchester United Erik Ten Hag in seguito al comportamento tenuto da Cristiano Ronaldo, il quale nel corso dell'ultima amichevole (contro il Rayo Vallecano) ha lasciato lo stadio dopo essere stato sostituito alla pausa.
Un atteggiamento (non certo il primo...) che ha fatto andare su tutte le furie non solo il tecnico dello United, ma anche altre personalità illustri del mondo del calcio. Come ad esempio Jamie Carragher, ex difensore del Liverpool e ora commentatore televisivo, che ha spiegato a Sky Sports UK come «la carriera di CR7 sta durando più a lungo perché è un professionista esemplare, ma già per il fatto che abbia 37 anni, 38 in questa stagione, non è più lo stesso giocatore. Segna ancora tantissimo, ma non è lo stesso giocatore».
Quella venutasi a creare è una situazione per certi versi incredibile. Nessun oggi sembra volere più CR7: «Magari mi sbaglio, ma al momento nessun club in Europa lo vuole - ha continuato Carragher - E non sembra neanche che il Manchester United sarà in grado di liberarsene, quindi al momento non c'è una squadra che lo voglia. Se poi chiedessimo a Ten Hag, credo che non lo voglia nemmeno lui. E non sono poi così sicuro che lo spogliatoio del Manchester United voglia Cristiano Ronaldo, ora come ora...».