Gary Neville è intervenuto a gamba tesa criticando le scelte fatte dal club inglese
«Negli ultimi anni solo due giocatori hanno dimostrato il loro valore in termini di prestazioni: Bruno Fernandes e Zlatan Ibrahimovic».
MANCHESTER - Zero punti nelle gare con Brighton e Brentford, un gol fatto, sei subiti e ultimo posto in classifica. All'Old Trafford è vero e proprio caos. Ma dove albergano i seri problemi che stanno attanagliando il Manchester United? C'è chi attribuisce la colpa all'allenatore Erik ten Hag, chi ai capricci di Cristiano Ronaldo, chi alla società e chi più "semplicemente" fa la somma delle cose.
A intervenire a gamba tesa nelle ultime ore è stato l'ex difensore dello United Gary Neville, che - a Sky Sport UK - ha difeso a spada tratta la star portoghese: «Il problema è che se il Manchester United dovesse perdere Ronaldo non avrebbe più nessuno in grado di segnare con regolarità. Se prendono cattivi giocatori e CR7 se ne va, credo sinceramente che il club finirà la stagione in fondo alla classifica».
Il 47enne ha puntato il dito contro le scelte di mercato operate dalla società negli ultimi anni. «Il Manchester United è diventato un cimitero per i giocatori. Il 75% dei quali non ha funzionato, il 20% sono stati trasparenti come l'ambra e il 5% è andato bene. Solo due giocatori hanno dimostrato il loro valore in termini di prestazioni: Bruno Fernandes e Zlatan Ibrahimovic».