Cesc Fabregas ha spiegato i motivi che l'hanno spinto ad accettare la sfida del club lariano.
«A Como l’obiettivo è quello di centrare la promozione in Serie A nei prossimi due-tre anni»
COMO - Cesc Fabregas è ancora in attesa di bagnare il suo debutto con la maglia del Como. I tifosi non vedono l'ora di poter ammirare al Sinigaglia un giocatore dal curriculum incredibile e che in carriera, fra gli altri, ha vinto il Mondiale del 2010 e gli Europei del 2008 e del 2012 con la nazionale spagnola.
Ma cos'ha spinto il 35enne ad accettare questa sfida, a due passi dal nostro Cantone? «Mi ha convinto il progetto globale che mi hanno proposto: continuare a giocare a un buon livello, essere azionista del club, vivere in una città molto bella», ha raccontato a Marca.
Anche la vicinanza con il nostro Paese ha giocato un ruolo fondamentale nella scelta fatta dal giocatore. «Penso che la mia famiglia sarà tranquilla. Como è una città vicino alla Svizzera, dove i miei bambini frequenteranno le scuole, con un'ottima educazione e buone basi. Nel frattempo mi potrò preparare per un futuro da allenatore».
Fabregas non nasconde le sue ambizioni. «L’obiettivo è quello della promozione in Serie A nei prossimi due-tre anni. In questa stagione dobbiamo già competere al massimo per l'obiettivo. Non sarà facile perché tutti mi dicono che questa è la Serie B più difficile di tutti i tempi».