Un gruppo di scalmanati ha preso di mira la vettura su cui viaggiavano la moglie e i figli del mister.
Il gesto di violenza è avvenuto dopo il tonfo in Champions contro il Bruges (0-4).
OPORTO - Perdere in casa fa sempre male, incassare un sonoro 4-0 in Champions dal Bruges ancora di più, ma la reazione di alcuni pseudo-tifosi del Porto è inaccettabile e va condannata. Un bruttissimo episodio ha infatti coinvolto il tecnico dei lusitani Sergio Conceiçao, la cui famiglia ha vissuto momenti di grande paura dopo la clamorosa sconfitta contro i belgi.
Stando a quanto riportato dal quotidiano portoghese “Record”, all'uscita dallo stadio do Dragao è stata presa di mira la vettura su cui viaggiavano la moglie dell’allenatore e i due figli di 22 anni e 7 anni.
I vetri dell’auto, bersaglio di una fitta sassaiola, sono andati in frantumi colpendo uno dei due figli di Conceiçao, che fortunatamente se l’è cavata senza gravi conseguenze.
Comprensibilmente sotto shock i familiari del mister, che ha comunque deciso di dirigere regolarmente l'allenamento odierno dei Dragoes.