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Box privati, voli gratis, bonus, interessi e molto altro: così Messi ha messo in ginocchio il suo Barcellona Amore verso il Barcellona? I tifosi blaugrana si interrogano...
El Mundo ha rivelato le condizioni che l'argentino avrebbe messo per restare al Camp Nou. Ce n'è per tutti i gusti...
BARCELLONA - Il minimo che si possa dire è che Lionel Messi non ha fatto praticamente nulla per restare a Barcellona. Anzi, La Pulce - avanzando richieste folli e improponibili - ha soltanto messo i bastoni fra le ruote ai blaugrana, che nell'agosto dell'anno scorso hanno visto partire la star argentina in direzione di Parigi dopo diversi mesi di trattative (fallite) per rinnovare il contratto.
Ma come sono andate realmente le cose? A poco più di un anno di distanza dal passaggio dell'argentino al PSG, El Mundo ha rivelato tutte le condizioni che Messi avrebbe messo nero su bianco per restare al Camp Nou (vedi sotto). Il quotidiano spagnolo ha affermato di aver avuto accesso a uno scambio di documenti fra gli avvocati della famiglia, Jorge Messi (il papà del calciatore) e l'ex presidente Josep Maria Bartomeu.
Documenti che - dopo che in queste ora sono venuti a galla - hanno fatto andare su tutte le furie i tifosi del Barça, i quali si sono sentiti traditi dal loro ormai ex idolo.
Ciò che lascia perplessi ancor di più sono le lacrime versate dal giocatore il 9 agosto dell'anno scorso, in una conferenza stampa in cui ha salutato la sua gente. Sicuramente all'oscuro di tutto questo...
ECCO LE CONDZIONI DI MESSI
-Contratto fino al 30 giugno 2023 con possibilità di proroga unilaterale da parte del calciatore;
-Riduzione del 20% dell'ingaggio nel 2020/21 (la stagione segnata dal Covid), recuperandone il 10% nel 2021/22 e un altro 10% nel 2022/23, con interessi annuali del 3%;
-Pagamento dei premi fedeltà ancora in attesa di riscossione con gli interessi;
- Box privati al Camp Nou per le famiglie Messi e Suárez;
- Volo privato per l'Argentina a Natale per tutta la famiglia;
- Pagamento delle somme differite nella stagione 2020/21 più interessi in caso di risoluzione del contratto;
- Bonus di 10 milioni di euro alla firma del contratto;
- Aumento della retribuzione in caso di aumento delle tasse;
- Eliminazione della clausola risolutiva, che sarà fissata nella cifra simbolica di 10.000 euro (allora la clausola era di 700 milioni di euro);
- Rinnovo di contratto di Pepe Costa (un collaboratore del club, diventato stagione dopo stagione un assistente personale di Messi);
- L'impegno da parte del club a pagare a Rodrigo Messi (fratello del calciatore) tutte le commissioni che gli erano dovute.
