Attacco cardiaco: addio al celebre giornalista
Giornalista, scrittore, commentatore, Sconcerti ha segnato 50 anni di sport italiano
FIRENZE - Si è spento in ospedale, dove era ricoverato da giorni, Mario Sconcerti, una delle più note penne del giornalismo italiano.
Nato a Firenze nel 1948 e, grazie anche al padre procuratore di boxe, presto innamoratosi dello sport, il toscano, stroncato da un attacco cardiaco, aveva cominciato la carriera al Corriere dello Sport, per poi passare a Repubblica e al Secolo XIX. Degni di nota anche i suoi lavori alla Gazzetta dello Sport, della quale è stato anche vicedirettore, e al Corriere della Sera, di cui era ancora editorialista.
Negli anni, con le sue analisi acute e a volte controcorrente, si era ritagliato uno spazio importante come opinionista alla Rai, a Mediaset e a Sky.