«Spero che ai giocatori dell’Italia abbia fatto male quanto me vedere i Mondiali in TV»
«Chiudere la carriera senza vincere i Mondiali per Messi non sarebbe stato giusto».
LUSAIL - Un’Argentina illuminata dal talento di Leo Messi ha battuto una Francia stellare benché frenata dalle tante assenze. La finale dei Mondiali è stata la più “giusta” possibile? Il titolo se lo sono conteso le due nazionali più meritevoli?
Secondo Roberto Mancini, selezionatore dell’Italia, quella partita avrebbero potuto giocarla gli azzurri. Fuori dalla competizione perché superati dalla Svizzera nel gruppo di qualificazione e dalla Macedonia negli spareggi, per il 58enne allenatore Donnarumma e compagni in Qatar avrebbero infatti potuto fare una bella figura. E anche arrivare fino in fondo, sollevare la coppa.
«I Mondiali? È troppo facile parlare dopo - ha raccontato lo jesino alla Gazzetta dello Sport - Già prima dell’inizio del torneo io mi ero sbilanciato e avevo indicato l’Argentina come possibile vincitrice. Ma questo soprattutto perché per Messi, il migliore degli ultimi vent’anni, non sarebbe stato giusto chiudere la carriera senza un successo in Coppa del Mondo. Quando c’è, l’Italia è comunque pericolosa per chiunque. Per questo ho sempre detto che avremmo potuto vincere, che puntavamo a farlo. Oggi dico che ce la saremmo potuta giocare, anche per il successo finale, sì. Spero che ai miei giocatori abbia fatto male quanto a me vedere i Mondiali in TV, questo perché credo che fossero convinti che avremmo fatto una bella figura. Ora invece sanno che sarà indispensabile prepararsi meglio di quanto fatto in passato per i momenti decisivi delle prossime qualificazioni».