La prematura eliminazione del campione in carica ha provocato tantissima frustrazione al diretto interessato: «Ma non voglio ritirarmi».
«Mentirei se dicessi che non sono mentalmente distrutto».
MELBOURNE - Clamoroso agli Australian Open, dove Rafael Nadal - uno dei favoriti per la vittoria finale - è già out. Fermato dall'americano Mackenzie McDonald ma soprattutto (per l'ennesima volta) da un infortunio.
Nel corso del primo set lo spagnolo ha infatti avvertito dei dolori all'anca, che hanno inevitabilmente influenzato il suo match (durato appena tre set). «Il mio avversario ha giocato a un ottimo livello mentre io no. Mi sono infortunato e la cosa è finita lì. So che si tratta dell'anca, ormai da anni mi tormenta. Non volevo mollare a match in corso da campione in carica, ma ho pensato di ritirami».
L'iberico - che nella terra dei canguri oltre all'anno scorso ha trionfato anche nel 2009 - si sente tremendamente frustrato: «È un momento difficile. Mentirei se dicessi che non sono mentalmente distrutto, ma non voglio star qui a lamentarmi. Sono triste e deluso ma voglio continuare a giocare a tennis, non sto facendo un passo indietro in questo senso. Se faccio quello che faccio è perché amo questo sport. Domani sarà un altro giorno, ma oggi non posso di certo dire che la vita è fantastica e che tutto va bene».
La sofferenza in campo di Rafa ha provocato la reazione della moglie la quale, come testimoniano alcune foto che circolano in rete, non ha trattenuto le lacrime.