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«Abbiamo fallito, siamo tutti responsabili» Dusan Tadic, pilastro dell'Ajax - solo quinto in campionato -, ha parlato dell'esonero del tecnico Alfred Schreuder.
Fatale al mister l'ultimo deludente 1-1 contro il Volendam: «Non esiste. Chiunque sia l'allenatore, sono partite da vincere».
AMSTERDAM - Schietto e onesto, Dusan Tadic ci mette la faccia e chiama in causa tutto il gruppo-Ajax. Il 34enne serbo, da anni pilastro dei Lancieri, ha “difeso” l’operato di Alfred Schreuder, tecnico esonerato dopo l’ultimo deludente 1-1 contro il Volendam, 16esima forza dell’Eredivisie.
«Mi vergogno e mi sento responsabile dell’allontanamento di Schreuder, tutti i giocatori dovrebbero provare la stessa cosa perché abbiamo fallito», ha commentato Tadic, che insieme ai suoi compagni sta vivendo una stagione nettamente al di sotto delle aspettative. Solo quinti in campionato, a -7 dalla capolista Feyenoord, i Lancieri sono anche usciti malamente dalla Champions, subendo - nella fase a gironi - due umiliazioni contro il Napoli (10 gol incassati in 2 partite).
«Per l’ennesima volta in stagione non siamo riusciti a vincere e non deve accadere. Siamo l’Ajax. Alla fine ha pagato il mister e nel calcio è così che funziona, ma noi giocatori dovremmo guardarci tutti allo specchio. Chiunque sia l'allenatore, anche senza allenatore, devi vincere in casa contro il Volendam…».
