Tutto facile per i rossocrociati nell’esordio delle qualificazioni all'Europeo
Per Steffen tre reti in meno di mezzora.
NOVI SAD - Una Svizzera convincente ha passeggiato nell’esordio delle qualificazioni a Euro 2024. Contro una Bielorussia dimostratasi ancora più debole di quanto si pensasse alla vigilia, lanciati da Renato Steffen i rossocrociati si sono infatti imposti con un larghissimo 5-0.
Temuta solo per il fatto di giocare in Serbia, la prima euro-sfida della truppa di Yakin si è dimostrata estremamente comoda. Bravi a interpretare l’impegno con il giusto atteggiamento, Sommer e compagni hanno infatti impiegato pochissimo per prendere il comando delle operazioni e per affondare i colpi. Appena 4’, per l’esattezza, giusto il tempo di organizzarsi e vedere Steffen piazzare la prima rete di una serata per lui diventata velocemente indimenticabile. Il centrocampista del Lugano ha poi bucato Kudravets anche al 17’ e al 29’, firmando un’incredibile tripletta e, contemporaneamente, levando significato all’incontro.
Con i tre punti in ghiaccio, a quel punto la Svizzera ha infatti pensato a gestire, risparmiando energie per lo scontro di martedì con Israele. Pur senza accelerare, gli elvetici hanno comunque dominato, rischiando poco e trovando, nella ripresa, pure i gol di Xhaka (62’) e Amdouni (65’), che hanno reso “ricco” il punteggio.
Test superato, gloria e applausi per tutti. Bene così, in attesa di incroci con avversari più velenosi.
Oltre al pari tra Israele e Kosovo (1-1), che interessa direttamente la Svizzera, la giornata di qualificazioni ha fatto registrare il successo della Scozia su Cipro (3-0), quello della Turchia in Armenia (2-1), quello della Romania ad Andorra (2-0), e quello comodo della Spagna sulla Norvegia (3-0). Il Galles ha invece ripreso in extremis la Croazia sull'1-1.