L'attaccante della Lazio Ciro Immobile ha parlato del terribile scontro nel quale lui e le sue figlie sono rimasti coinvolti ieri a Roma
«Se fossimo stati nella macchina piccola...»
ROMA - Si sta cercando di ricostruire la dinamica di un incidente nel quale ieri è rimasto coinvolto il bomber della Lazio Ciro Immobile, insieme alle figlie. Uno scontro fra la sua Land Rover Defender e il tram cittadino che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche ma che fortunatamente si è risolto "soltanto" con un grosso spavento (e qualche lieve "ammaccatura"). Nell'impatto il giocatore della nazionale azzurra ha infatti riportato la frattura di una costola e un trauma distorsivo alla colonna vertebrale: non potrà tornare a giocare prima di due settimane.
«Una botta incredibile. Ho pensato solo a proteggere le mie bambine. Un incubo, ho temuto per loro. Per fortuna sia noi che il conducente del tram siamo qui a parlarne», le parole dell'attaccante italiano raccolte dalla Gazzetta dello Sport.
La scelta che probabilmente ha salvato la vita del calciatore e delle due figlie è quella del mezzo con il quale sono usciti di casa. «Se fossimo stati nella macchina piccola non so cosa sarebbe potuto succedere», ha raccontato Immobile al proprio procuratore Marco Sommella.