La partita di giovedì di Conference fra Nizza e Basilea dovrebbe essere giocata senza i tifosi del Basilea, poiché non benvenuti in città
NIZZA - Inizialmente era stato permesso loro di assistere alla partita sotto stretta sorveglianza. Alla fine, però, i tifosi del Basilea non potranno nemmeno seguire la loro squadra giovedì sera. L'incontro di Conference League tra il Nizza e la squadra di Vogel, valido per il ritorno dei quarti di finale, si giocherà infatti senza una parte del pubblico.
«Le autorità francesi ci hanno informato questa mattina che nessun tifoso dell'FCB sarà ammesso alla partita di ritorno. Il motivo principale è la sicurezza nazionale, che non è garantita principalmente a causa degli scioperi in corso. Si tratta di un atto arbitrario da parte delle autorità, che l'FCB non ha mai sperimentato prima», si legge in un comunicato del club emesso in queste ore.
Il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha ringraziato il Ministro degli Interni Gérald Darmanin per aver firmato il decreto di divieto ai tifosi del Basilea. «L'FC Basilea è furioso ed estremamente deluso dalla procedura inaccettabile e dalla decisione delle autorità francesi di non permettere ai nostri fans di recarsi a Nizza per il ritorno dei quarti di finale», si legge sempre nella nota. I renani fanno riferimento a una serie di conferenze telefoniche avute negli scorsi giorni nelle quali si era deciso di dare il via alla vendita dei biglietti. «Il fatto che la Francia sia regolarmente colpita da scioperi non è una scoperta, era già un dato di fatto il giorno del sorteggio e non può essere un problema del Basilea».
Per la partita di domani erano attese più di 1'500 persone nel settore ospiti...