SUPER LEAGUEViolenza dei tifosi dello Zurigo dopo il ko: sei agenti feriti

GINEVRA - Sull'onda delle emozioni scatenate dalla batosta incassata in trasferta contro il Servette (4-0) - in occasione del match della 30esima giornata di Super League, disputata mercoledì sera - i tifosi dello Zurigo si sono lasciati andare a violenze e vandalismi nei pressi dello stadio della Praille di Ginevra. Sei agenti di polizia sono rimasti feriti nel tentativo di riportare l'ordine.

Le prime avvisaglie di nervosismo si erano già manifestate al momento delle perquisizioni all'ingresso della struttura sportiva, ha indicato ieri Alexandre Brahier, portavoce della polizia cantonale ginevrina, confermando le informazioni pubblicate da "La Tribune de Genève". Quando gli agenti hanno fermato alcuni ultras che stavano tentando di introdurre illegalmente una borsa piena di materiale pirotecnico, gli hooligans hanno reagito aggredendo una delle guardie di sicurezza con spray e fumogeni. La polizia è intervenuta per riportare la calma. Poco dopo, i tifosi della compagine zurighese hanno attaccato gli addetti alla sicurezza colpendoli con lattine, bottiglie e aste di bandiere, distruggendo poi anche alcune transenne, prima di essere respinti dalla polizia con gas lacrimogeni e proiettili di gomma.

In seguito la partita si è svolta senza gravi incidenti, ma al termine la situazione è degenerata. Numerosi tifosi zurighesi hanno indossato i passamontagna, hanno esploso fumogeni, fuochi d'artificio e hanno dato fuoco a cassonetti e veicoli. La polizia è intervenuta per respingere la carica dei tifosi frustrati dalla sconfitta della loro squadra ed evitare che arrivassero a contatto con gli ultras del Servette.

Alla fine i fans zurighesi sono stati indirizzati verso la stazione e i treni che li hanno riportati nel loro cantone. Negli scontri sono rimaste ferite sei persone. Le forze di polizia di Ginevra e Zurigo stanno collaborando per identificare gli autori delle violenze e consegnarli alla giustizia.