Via di corsa da Parigi - tra i fischi e qualche polemica - la Pulce deve scegliere il proprio futuro.
Oggi Jorge Messi, padre e agente di Leo, ha incontrato il presidente blaugrana Joan Laporta.
BARCELLONA - Quale futuro per Leo Messi? Chiusa tra i fischi e le polemiche l’opaca avventura al PSG - un matrimonio mai decollato -, la Pulce si interroga e dovrà fare una scelta (di cuore?). Se fino a qualche tempo fa un suo ritorno al Barcellona sembrava quasi impossibile - visti i noti problemi finanziari del club e le sirene dall'Arabia Saudita - ora l'ottimismo sta sensibilmente aumentando. In primis perché dalla Liga potrebbe arrivare il semaforo verde al piano di viabilità economica presentato dai catalani, in secondo luogo per la volontà fatta trapelare dall'entourage del giocatore.
«Leo vuole tornare al Barça e anche per me vale lo stesso. Ci sono tante cose da chiarire, ma è una possibilità. Abbiamo fiducia che possa tornare». Queste le parole di Jorge Messi, padre e agente di Leo, che oggi ha acceso l’entusiasmo del popolo blaugrana dopo il summit presso la residenza del presidente Joan Laporta.
Resta da capire la reale volontà del 35enne argentino, che per continuare a giocare ad alti livelli e riabbracciare il suo Barcellona dovrebbe rinunciare a un contratto mostruoso con Al-Hilal, pronto a mettere sul piatto 800 milioni in due anni. Al Camp Nou ci sarà davvero il ritorno del figliol prodigo? Affaire à suivre.