Il direttore sportivo del Sion Barth Constantin non ha voluto infierire, ma i numeri parlano da sé
Ieri si è chiusa una stagione nera per la squadra del Tourbillon
SION - Mario Balotelli a Sion? Un vero e proprio flop. Una delusione su tutta la linea. Mai calatosi nella nostra Super League, l'attaccante italiano non ha saputo emergere chiudendo l'avventura in Svizzera con l'incredibile relegazione.
«Non voglio parlare dei singoli, ma se prendi un giocatore con l'obiettivo che segni venti gol e ne fa cinque, non puoi essere soddisfatto...», ha detto il direttore sportivo del club vallesano Barth Constantin al Blick. In realtà Balotelli di gol ne ha fatti sei, tre dei quali dal dischetto.
A far indispettire ancor di più l'ambiente biancorosso, il fatto che in queste ore - quando la sua squadra si stava giocando la permanenza in Super League - Supermario ha pubblicato sul proprio profilo Instagram materiale sull'Adana Demirspor, suo ex club. Qualcosa su Sion? Nulla di nulla...
Nel nostro Paese Balotelli ha fatto parlare di sé soltanto in un'occasione, quando - in novembre - si era scagliato contro il sistema arbitrale. «Federazione svizzera, non so in che tipo di mafia sei, ma credimi, giocatori come me non sono orgogliosi di essere in un campionato dove l'ingiustizia, la corruzione e l'incapacità regnano sovrane», erano state le sue parole sui social.