Laporta ha ammesso il debito con il campione argentino
«Le pendenze sono frutto degli accordi prei dal giocatore con la precedente dirigenza».
BARCELLONA - Il Barcellona? È storia vecchia. Un capitolo chiuso nel 2021. Dopo quello ci sono state le pagine scritte con il PSG. E in un domani non troppo lontano quelle da scrivere con l’Inter Miami.
Il Barcellona però, per Leo Messi ha ancora un valore. Non affettivo, non solo almeno: dal club l’argentino deve ancora ricevere dei soldi.
La rivelazione l’ha fatta Joan Laporta, presidente della società catalana, il quale, spiegando il motivo del mancato ritorno della Pulce («voleva meno pressioni dopo la stagione difficile vissuta a Parigi, da noi le avrebbe avute, per questo ha invece scelto la MLS»), ha anche ammesso il debito. «Lo abbiamo pagato, lo stiamo pagando e continueremo a pagarlo ancora per un po’ - ha sottolineato il numero uno blaugrana - Le pendenze terminano nel 2025 e sono frutto degli accordi presi con la precedente dirigenza».