Ivan Boggini: «Da mesi avevamo avvertito la Swiss Football League e con essa concordato parte del calendario dell’ACB»
«Campionati eccezionali: siamo riusciti a organizzare un evento che in Ticino non si svolgeva da più di dieci anni».
BELLINZONA - Tante stelle, tanti tifosi, record, meteo impeccabile: i Campionati Svizzeri assoluti svoltisi nel weekend a Bellinzona sono stati un successo totale. L’organizzazione ha lavorato alla grande, gli atleti si sono superati, gli appassionati si sono divertiti. Tutto, insomma, è stato perfetto.
Un aspetto collaterale: il campo del Comunale è stato “segnato” dalle competizioni, uscendo sforacchiato dalle gare di lancio del peso e lancio del martello. Il giorno dopo, per la preoccupazione dei granata dell’ACB, il manto verde era solo un ricordo: al suo posto c’erano buchi che facevano invidia a uno dei nostri formaggi più conosciuti.
«La sera dopo - ci ha corretti Ivan Boggini, responsabile gestionale di Bellinzona sport - perché lunedì mattina, alle 7, il greenkeeper e quattro operatori hanno cominciato a ripristinare il campo da gioco inserendo zolle nuove. Alle 15.30 tutto era stato sistemato. Ora servirà solo un po’ di manutenzione straordinaria per riportare il tutto alla normalità. Il 13 agosto, quando l’ACB ospiterà l’Aarau in Challenge League, il terreno sarà a posto».
Un inconveniente a seguito di una manifestazione riuscitissima? «Ecco, questo mi preme sottolineare. Siamo riusciti a organizzare un evento che in Ticino non si svolgeva da più di dieci anni e tutto è stato eccezionale: i feedback avuti sono stati tutti ottimi. Per quel che riguarda il terreno da gioco… sapevamo che peso e martello lo avrebbero rovinato, ma abbiamo comunque voluto permettere lo svolgimento delle gare, che altrimenti si sarebbero svolte a Locarno, senza la giusta cornice di pubblico. Non ci siamo in ogni caso fatti trovare impreparati. Già da mesi ci eravamo confrontati con la Swiss Football League e con essa avevamo concordato parte del calendario dell’ACB per garantirci il tempo di sistemare il Comunale. L’intervento era già stato programmato e messo a bilancio. Dico di più: consci dei danni che avrebbe subito, siamo andati a Zurigo, abbiamo parlato con gli organizzatori della Weltklasse, per capire come riportare velocemente il campo in perfette condizioni».