Gary Lineker senza peli sulla lingua in merito a quei giocatori che scelgono l'Arabia
«I giocatori possono garantire la sicurezza finanziaria della loro famiglia per le generazioni a venire. Non può essere facile rifiutare quel tipo di offerta».
RIYAD - La Saudi Pro League sta scompaginando il mercato delle squadre europee, le quali non riescono a competere con le offerte faraoniche provenienti dall'Arabia. Ma non tutti dicono sì...
Soldi sì, una valanga, ma oltre a ciò... «In questo momento l'Arabia non è altro che l'ultimo campionato in cui i giocatori vanno a morire calcisticamente - le parole dell'ex bomber della nazionale inglese Gary Lineker riportate dal Sun - Si tratta di un'ultima fonte di reddito, come Benzema che è andato all'Al Ittihad. Stesso discorso con la MLS, con la Cina e anche io l'ho fatto in Giappone alla fine della mia carriera. È facile dire "Non ci andrei mai per soldi", finché non vedi i milioni... Poi quel dilemma diventa reale. I giocatori possono garantire la sicurezza finanziaria della loro famiglia per le generazioni a venire. Non può essere facile rifiutare quel tipo di offerta».