Marco Fagioli sul caso che coinvolge il figlio: «Non immaginavo niente del genere»
Fabrizio Corona: «La fonte? Lo zio di un giocatore dell'Inter di Mourinho».
TORINO - Un vero e proprio terremoto. Il calcio italiano è sotto shock dopo che Fabrizio Corona, da ormai diverse ore, sta comunicando i nomi (finora quattro, ovvero Fagioli, Tonali, Zaniolo e Zalewski) di coloro che a suo dire sarebbero implicati in un grave scandalo che sta tenendo in scacco il pallone della vicina Penisola. L'uso del condizionale è d'obbligo, in attesa che gli stessi calciatori vengano giudicati dagli organi competenti, malgrado qualche ammissione ci sia già stata.
«Non dico niente su quello che avrebbe fatto mio figlio - ha detto Marco Fagioli a "La Repubblica", padre del tesserato della Juventus - Ad ogni modo, molto di quello che leggo su di lui non è vero, ma se provassi a spiegarlo adesso non mi ascolterebbe nessuno. Col senno di poi posso dire che forse qualcosa lo turbava, ma non immaginavo niente del genere».
L'uomo ha poi messo nel mirino i Procuratori, i quali dagli stessi giocatori incassano un sacco di soldi... «I club per tante ragioni non possono stare dietro ai calciatori in tutti gli aspetti della loro vita, né possiamo farlo noi genitori, una volta che i nostri figli diventano adulti e professionisti. Sarebbe utile che fossero i procuratori a mettere in guardia i giovani giocatori rispetto ai rischi a cui vanno incontro. Dovrebbero seguirli e consigliarli, sarebbe prezioso. Dovrebbero aiutarli a capire quali impegni si assumono nel momento in cui firmano un contratto. Così giustificherebbero quel che guadagnano».
Nel frattempo lo stesso Corona ha annunciato quella che sarebbe la sua fonte: «È lo zio di un ex calciatore dell'Inter di Mourinho, amico intimo di Mario Balotelli. Mario è un mio amico, è venuto tante volte qui da me, era scioccato dalle prove che gli ho dato…».
Infine, secondo una ricostruzione fatta dal Corriere della Sera, Sandro Tonali sarebbe sotto shock per quanto accaduto: "È spaventato, il colpo è stato grosso. È disposto a farsi aiutare", si legge.