Subito due partite delicatissime per i ticinesi
Nuovo mister, nuovo staff, i granata sembrano aver voltato pagina.
BELLINZONA - La classifica è brutta, inutile girarci attorno. A Bellinzona, però, di musi lunghi non se ne vedono. Con l’ultimo sprint, piazzato senza entusiasmare (ma non è il caso di andare per il sottile), i granata hanno infatti dimostrato di essere vivi. Incostanti, incapaci di giocare sempre al 100%, ma vivi. E in grado di levarsi qualche soddisfazione. Hanno raccolto 7 punti nelle ultime 3 partite di campionato, tenuto “dietro” lo Sciaffusa e superato il turno in Coppa Svizzera. Non male per una squadra passata attraverso l’ennesimo cambio in panchina. Non male per un gruppo che ha visto l’allenatore prendersi libertà che non gli erano permesse, raccontare frottole e poi essere messo in punizione dalla società. Tosetti e compagni hanno invece tirato dritto, sono andati per la loro strada e, anche “indirizzati” dal nuovo mister Rosas Montero (e dallo staff tecnico, cambiato in toto), hanno ripreso in mano la stagione. Almeno questa è la sensazione.
A far sorridere gli appassionati granata, che sperano realmente che ci sia stata una svolta, è però soprattutto come sono arrivate le ultime vittorie. Soffertissima, carica di insicurezze, quella interna con lo Stade Nyonnais, con i vodesi arrembanti nella parte finale della sfida e più volte vicini al pari. Meritatissima invece quella contro l’Aarau, con gli argoviesi rimontati nel primo tempo e controllati senza alcun patema nella ripresa. Come d’altronde è successo lo scorso sabato quando, in amichevole a Castelnuovo del Garda, i ticinesi hanno superato - giocando in maniera propositiva - il Verona, impegnato in Serie A.
Al Comunale in molti raccontano di allenamenti completati con un ritmo, un’intensità e un’attenzione prima sconosciuti. Raccontano di lavoro duro. Tutto a posto, quindi? Altre volte in passato un cambio era stato salutato con soddisfazione salvo poi dimostrarsi poco “utile”; è dunque giusto andare con i piedi di piombo. Per capire qual è la situazione, se il momento difficile è definitivamente alle spalle, non servirà in ogni caso attendere troppo. Nel giro di cinque giorni, da domenica, il Bellinzona giocherà infatti due match importantissimi: sfiderà ancora lo Sciaffusa e lo Stade Nyonnais. In 180’ i granata potrebbero cambiare i connotati della loro stagione.