Gialloneri mai in partita
Il Milan si rilancia contro il PSG.
MANCHESTER - Ci ha provato, non ci è riuscito. Lo Young Boys non ha firmato l’impresa e, all’Etihad, nella quarta giornata del primo turno di Champions League, ha incassato la sua terza sconfitta europea. Mai pericolosi e subito in difficoltà, contro il Manchester City i gialloneri hanno sofferto per 90’.
Hanno in qualche modo tenuto per 23’, fino al gol (su rigore) di Haaland che ha spezzato l’equilibrio, e in seguito si sono sciolti del tutto. Già prima dell’intervallo i campioni d’Europa hanno infatti allungato, mettendo in ghiaccio i tre punti (Foden al 46’); nella ripresa hanno poi arrotondato il punteggio. A chiudere i conti ci ha pensato ancora Haaland, che al 51’, infiocchettando la personale doppietta, ha stampato il 3-0.
La sera d’Europa ha visto gioire pure l’Atletico Madrid, che ne ha dati sei (a zero) al malcapitato Celtic Glasgow (doppiette per Morata e Griezmann), il Porto, sbarazzatosi 2-0 dell’Anversa, la Lazio, che ha piegato 1-0 il Feyenoord (Immobile), il Lipsia, corsaro 2-1 a Belgrado contro la Stella Rossa, il Borussia Dortmund e lo Shakhtar Donetsk, avanti rispettivamente contro Newcastle e Barcellona. Il Milan ha, infine, sgambettato 2-1 il PSG, rilanciando la propria candidatura a un posto negli ottavi di finale.