I petroldollari fanno breccia anche nel mondo del gol. Carletto Ancelotti, il cui futuro resta incerto, dice la sua
Meno comprensivo il numero due del golf mondiale Rory McIlroy: «Per me è una delusione».
MADRID - Quale futuro per Carlo Ancelotti? Brasile? Rinnovo (difficile) col Real? Al momento non vi è alcuna certezza e a Madrid il “dossier” che riguarda “Carletto” resta caldo.
Con l’Arabia Saudita sempre sullo sfondo e pronta a sborsare cifre clamorose per strappare i grandi protagonisti del calcio europeo - a livello tecnico Ancelotti lo è indubbiamente - l’ultimo assist per sollecitare il mister sull’argomento arriva dalla decisione del golfista Jon Rahm, che ha firmato per la Superlega araba e guadagnerà oltre 500 milioni in tre anni.
«Cosa avrei fatto al suo posto? Per 500 milioni andrei a piedi in Arabia, non ho bisogno nemmeno di un volo. Camminerei… - ha scherzato il 64enne in conferenza stampa - Scherzo, ognuno sceglie quello che vuole. Il mondo sta cambiando e cambierà. Non mi sorprende più niente. Rahm è molto bravo, non so molto di golf, ma credo che sia tra i migliori in assoluto».
Meno comprensivo il numero due del golf mondiale Rory McIlroy. «Rahm non è solo un grande amico, ma anche un formidabile giocatore e compagno di squadra in Ryder Cup. La sua scelta è per me motivo di delusione».