Entro marzo va presentato il dossier per la richiesta della licenza. All’ACB sono in difficoltà
Serve chiarezza: raccomandata per l’ex amministratore unico.
BELLINZONA - Una voragine nei conti potrebbe stoppare la corsa del Thun verso la Super League. Il fermo imposto ai bernesi non farebbe però le fortune del Bellinzona, anch’esso, potenzialmente, nei guai.
Come rivelato dalla Berner Zeitung e come confermato dal presidente Andreas Gerber, i biancorossi hanno un deficit di circa 800'000 franchi. Tale buco va ad azzerare quanto di buono fatto da Sacko compagni in campo: se questo non sarà ripianato, se non saranno trovate le garanzie, la licenza per il nuovo anno difficilmente verrà infatti concessa. In prima o seconda istanza.
Qualora nell’Oberland non potessero puntare alla promozione nonostante un piazzamento al primo o secondo posto finale (meno di così è difficile da immaginare), ecco che un pensiero alla Super League potrebbe farlo la terza classificata. Il Bellinzona, per esempio, che dopo un inizio di campionato complicato è tornato in linea di galleggiamento. Questo, ovviamente, se i granata stessi avranno le credenziali per prendere parte alla prossima stagione. Già perché la rumorosa uscita di Gabriele Gilardi, rimosso dal ruolo di amministratore unico, sta avendo una coda “scomoda”.
Messo da parte, l’avvocato ticinese non ha infatti fornito al club la documentazione necessaria per l’allestimento del dossier necessario proprio per la richiesta della licenza. Questo si evince da una raccomandata fattagli pervenire dal legale della Supergoal SA, nella quale gli viene richiesto “di voler mettere a disposizione la documentazione dalla data della costituzione societaria alla data della sua rimozione”. Atto costitutivo, verbali delle assemblee, conti annuali, elenco crediti e debiti, dichiarazioni fiscali e notifiche di tassazione, contratti con fornitori e clienti, di locazione, di leasing e assicurativi, elenco di eventuali contenziosi legali, elenco della remunerazione annuale percepita dall'Amministratore unico, elenco dei beni mobili e immobili sono solo alcune delle carte necessarie al club per preparare il faldone. E queste, sempre secondo la comunicazione legale, devono essere consegnate entro giovedì 15 febbraio, così da dare il tempo alla società di presentare il tutto alla Lega entro il termine del 5 marzo.